Visto di conformità per superbonus in dichiarazione: la detraibilità delle spese
In Telefisco 2022, il convegno de IlSole24ore, viene fornito un chiarimento in merito al visto di conformità e le spese per la sua apposizione nel caso in cui il visto per il superbonus venga assorbito da quello della intera dichiarazione dei redditi.
L'agenzia delle entrate ha specificato quanto segue:
la Legge di bilancio 2022 all'articolo 1, comma 28, lettera h, ha modificato il comma 11 dell'articolo 119 del decreto legge 34 del 2020, convertito con modificazioni, dalla legge n.77 del 2020, introducendo l'obbligo del visto di conformità anche nel caso in cui il contribuente, con riferimento alle spese per interventi rientranti nel superbonus, fruisca di tale detrazione, nella dichiarazione dei redditi, salva l'ipotesi in cui la dichiarazione sia presentata direttamente dal contribuente all'Agenzia delle entrate, ovvero tramite il sostituto d'imposta che presta l'assistenza fiscale.
Considerato che, ai sensi dell'articolo 119, comma 15, del decreto legge 34 del 2020, rientrano tra le spese detraibili per gli interventi di cui al presente articolo, quelle sostenute per il rilascio del visto di conformità di cui al comma 11, si ritiene che siano detraibili le spese sostenute per la apposizione di tale visto anche nel caso in cui il contribuente fruisca del superbonus direttamente nella propria dichiarazione dei redditi.
Pertanto, qualora l'apposizione del visto di conformità sia assorbita da quella relativa al visto sull'intera dichiarazione, ai fini della fruizione della detrazione, è necessario che le spese concernenti l'apposizione del visto relativo al superbonus siano separatamente evidenziate nel documento giustificativo, poiché solo queste ultime spese sono detraibili.